Biografia

Daniele Falzarano

Gli studi spaziano da Sociologia indirizzo antropologico culturale, a Roma, all’Accademia delle Belle Arti di Frosinone. Nello studio come nella vita è affascinato dall’arte. Questa fascinazione lo ha portato a misurarsi con la pittura, iniziando come autodidatta, in giovane età e frequentando il laboratorio d’arte del maestro Giuseppe Di Salvo. Per addomesticare l’istinto artistico, attraverso la conoscenza delle tonalità dei colori, delle forme e tecniche pittoriche. Attualmente il pittore vive a Latina, lavora con gallerie d’arte a Roma e con associazioni internazionali, è vissuto a Cracovia in Polonia, implementando contatti con gallerie situate a Varsavia, Poznan e collaborando con associazioni artistiche cinesi, partecipando in varie capitali asiatiche a mostre internazionali, come la “Shanghai Cooperation Organization, SCO” nel 2019 a Bishkek, Kyrgyzstan

Critica d’arte

Daniele Falzarano esprime un mondo interiore particolare, in sintonia con l’indicativa ricerca artistica tutta sua, estremamente ricca di idee, sensazione e concetti. Egli è continuamente stimolato da diversificate e innovative esperienze. Il linguaggio si concretizza in un flusso continuo di immagini che emergono dal suo inconscio e dall’intensa rete di sensazioni che lo accompagnano con i colori e la luce. Il giovane pittore solidifica la sua dinamica artistica e culturale, su una ciclicità ed immediatezza dell’immaginario vitale e prorompente. Le figure i paesaggi si scompongono continuamente. I piani delle sue opere si fondono e si intersecano con affinità disparate, conferendo un ritmo percettivo ed ideale all’opera finita. Notiamo con fermezza e senza indugio che il Falzarano imprime all’immagine, forme e toni acutamente evocativi. Ogni opera è un racconto che sprigiona nel deciso modulo della formazione, spazi dal richiamo allegorico che lo conducono alla ricerca libera senza pregiudizi. Siamo di fronte ad un linguaggio sensitivo che esalta una spregiudicata, vibrante dimensione ed una delineata astrazione organica e plastica nello stesso tempo, esprime la realtà pura del colore e della luce. La ricerca stilistica, incomincia ad impossessarsi di Daniele quando i profondi accenti espressivi e le motivazioni di alta gradazione interiore, diventano palpanti. Esprimersi al meglio è la sua parola d’ordine; per lui non è affatto difficile, vuole a tutti costi focalizzare il suo istinto di giovane pittore in un dovere artistico essenzialmente impegnato e sensibile. Esiste in lui un lato del tutto informale, che spazia dal surrealismo all’espressionismo, che si stilizza in una complessa, suggestiva articolazione di spazi e forme.

Franco Borretti, Critico d’Arte

Foto: Bishkek, 2018, premiazione con medaglia e incontro con il Presidente del Kyrgyzstan, Sooronbay Jeenbekov.

Mostre

-07/2009, Latina; Mostra pittorica Museo Cambellotti.-10/2010, Latina; Personale pittorica Museo Casa del Combattente.-12/2010, Frosinone; Esposizione d’arte.-10/2011, Latina; personale di pittura Galleria Ruspi.-03/2012, Krakow, Poland; mostra pittorica presso WeL Gallery.-07/2013, Krakow, Poland; mostra personale presso Florianska 22 Gallery.-12/2014, Colleferro, Roma; mostra collettiva, Avio.- 08/2014, Bastia Umbra, Perugia; mostra collettiva.-09/2014, Albano Laziale, Roma; mostra collettiva, arte in piazza.-08/2015, San Savino, Perugia; mostra pittorica.-09/2015, Alatri, Frosinone; concorso pittorico.-04/2016, Latina; collettiva di pittura presso Museo delle Terre Pontine.-11/2016, Dushanbe, Tajikistan; international exhibition, Silk Road.-08/2017, Paliano, Frosinone; mostra pittorica.-06/2018, Bishkek, Kyrgyzstan; international exhibition, Silk Road.-06/2019, Bishkek, Kyrgyzstan; SCO, Shanghai Cooperation Organization, art exhibition.-03/2020, Roma; mostra collettiva su Leonardo Da Vinci.